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sabato 19 aprile 2025

Marco Montagnani. Aggiornamento e sviluppo ricerche sulla vicenda del "Conte Rosso"

 


“L’AFFONDAMENTO DEL PIROSCAFO REQUISITO “CONTE ROSSO” - 24 MAGGIO 1941”.

APPENDICE 01/2025 DEL 01.05.2025

MORTI – DISPERSI – SOPRAVVISSUTI: NUOVO COMPUTO ALL’8 APRILE 2025

 

Nell’ottobre del 2023 l’Istituto del Nastro Azzurro Fra Combattenti Decorati al Valor Militare ha pubblicato, a cura del suo Centro Studi sul Valor Militare (CESVAM) e per i tipi Archeoares, il saggio di Marco Montagnani, “L’affondamento del Piroscafo requisito “Conte Rosso” - 24 maggio 1941”. Oramai pressoché esaurito.

 

 L’Autore vuole divulgare, con cadenza mensile, salvo imprevisti o contingenze, appendici di ciò che per vari motivi non ha trovato posto nell’opera pur essendo interessante, compresi aggiornamenti e correzioni ai suoi contenuti e le novità importanti relative alla tragica storia del Piroscafo.

La sintetica significatività dei suoi contenuti la caratterizza.

 

Chiunque volesse fornire a titolo gratuito materiali per una rubrica*, la cui pubblicazione sarà insindacabilmente valutata dalla Redazione, potrà scrivere all’indirizzo: federazione.asti@istitutonastroazzurro.org allegando la liberatoria che ne autorizza la divulgazione. Detti materiali non saranno restituiti salvo particolari accordi.

www.istitutodelnastroazzurro.org 

comparto CESVAM: ogni 30 di ciascun mese.

inizio:30 aprile 2025

info:quaderni.cesvam@istitutonastroazzurro.org

mercoledì 9 aprile 2025

Claudio Fiori.

 

Conferimento dell’Emblema Araldico dell’Istituto del Nastro Azzurro alla Medaglia d’Oro al Valor Militare “alla memoria” al

Maresciallo Capo dell’Arma dei Carabinieri SERGIO PIERMANNI

 L’Emblema Araldico dell’Istituto del Nastro Azzurro è rilasciato dalla Presidenza Nazionale, quale riconoscimento ufficiale per sottolineare la condotta del decorato di Valor Militare dimostrata sul  campo, la cui azione è incardinata sul quello che si intendeva e si intende come Codice d’Onore. A tale proposito, si credette opportuno dare manifesta immagine del Valore Militare, creando di fatto una “nobiltà” basata sul Codice d’Onore, e sui valori fondanti l’Istituto.

Vittorio Emanuele III con Regio decreto, pertanto, dispose che i Soci dell’Istituto del Nastro Azzurro possano fregiarsi del diritto di far uso di un emblema araldico sulla base della decorazione ricevuta, a riconoscimento ufficiale di Nobiltà all’atto di Valore compiuto.

Con Regi Decreti 7 ottobre 1926, 17 novembre 1927 e 19 dicembre 1935, è stato concesso all’Istituto ed ai suoi Soci l’uso di un Emblema Araldico, concessione confermata in epoca repubblicana in approvazione dello Statuto dell’Istituto, con  D.P.R. del 10.1.1966, n.158.

 


 

E’ conferito l’Emblema Araldico dell’Istituto del Nastro azzurro alla Medaglia d’Oro al Valor Militare “alla memoria” Maresciallo Capo dell’Arma dei Carabinieri SERGIO PIERMANNI, per la Nobiltà dei Valori evidenziati con l’estremo sacrificio della propria vita nell’atto di ardimento compiuto a beneficio della sicurezza della popolazione del territorio di Civitanova Marche (MC), come indicato nella motivazione di concessione della massima decorazione al Valor Militare:

 

« Comandante di Nucleo radiomobile, in licenza ordinaria nella sede di servizio venuto a conoscenza, casualmente, dell'assassinio di un graduato dell'Arma e del ferimento di altri carabinieri nel corso di conflitto a fuoco con malviventi verificatosi in provincia limitrofa, chiedeva ed otteneva il permesso di rientrare in servizio, per concorrere alle operazioni in atto, nottetempo, per la cattura dei criminali in fuga. Nel corso di operazioni di identificazione di tre persone sospette - riconosciute, successivamente, nei malviventi ricercati - veniva proditoriamente fatto segno a numerosi colpi di pistola, sparati da brevissima distanza. Benché ferito in maniera gravissima, reagiva, con una estrema eroica determinazione, con il fuoco della propria arma, ferendo mortalmente uno degli aggressori, prima di immolare la sua ancor giovane esistenza. Luminoso esempio di dedizione al dovere e di cosciente sacrificio.

Civitanova Marche (Macerata), 18 maggio 1977» (D.P. 14 dicembre 1977)

 

La Lettura della Motivazione della MOVM è ascolta in piedi con reverente atteggiamento a tutti i presenti.  Il Gen. Dei Carabinieri MOVM Rosario Aiosa, ricevuto Emblema Araldico dal Presidente della Federazione Regionale delle Marche, MAVM Claudio Fiori, lo consegna alla Signora Giovanni Paolone Piermanni