ASCOLI ETTORE
(1873 - 1943)
Ettore Ascoli, Generale di Corpo d'Armata, nacque ad Ancona nel 1873, da Giuseppe ed Elisa Costantini.
Fu insegnante all'Accademia Militare di Modena e alla Scuola Centrale militare di Civitavecchia. Nella sua lunga carriera, diede alle stampe vari lavori attinenti al campo dell'artiglieria.
Nel 1896, partecipò alla campagna italo-abissina e, inseguito, alla guerra mondiale del 1915-1918, meritandosi nel complesso due promozioni per merito di guerra, due croci dell'Ordine militare di Savoia, due medaglie di bronzo al valor militare e una croce di guerra, sempre al valor militare.
Ascoli, per sfuggire allerappresaglierazziste nazi-fasciste, tentò di passare, durante la seconda guerra mondiale, in tenitorio di armistizio, ma veniva catturato dai tedeschi e fucilato a Cingoli (MC) il primo dicembre 1943, sotto il falso nome di Ettore Valdella.
ASCOLI ALDO
(1882 - 1959)
Aldo Ascoli, Ammiraglio di Squadra,
ebbe i natali ad Ancona
nel 1882, da Giuseppe ed Elisa Costantini.
Per ben 42 anni prestò lodevole servizio nella Marina Militare
italiana. Nel 1911 partecipò alla guerra
italo-turca, meritandosi in quell'occasione
una medaglia di bronzo
al valor militare. Nella prima guerra mondiale del 1915/1918 gli furono conferite ben tre medaglie d'argento al v.m. a seguito
di altrettante azioni di guerra: nel basso Isonzo il 27-28 ottobre 1917; a Capo Sile il 13-14 novembre 1917; a Taglio Sile il 15-20 giugno 1918. Inoltre a Sbobbo,
il 22 agosto 1917, siguadagnò un'altra medagliadi bronzo al
valor militare.
L'Ammiraglio Ascoli partecipò anche
alla guerra
in Africa Orientale negli anni 1935-1936.
Complessivamente Aldo Ascoli,
in tutta la suacarriera, ha navigato su unità della Marina Militare
per venti anni
in tempo dipace eper
quattro anni in tempo di guerra.
Il nostro si spense a Roma il 10 giugno 1959, all'età di 77 anni. La sua
salma fu poi trasferita ad Ancona sua città natale, ed ora riposa nel locale
cimitero israelitico di Tavernelle
ASCOLI CARLO
(SEC. XIX – XX)
Carlo Ascoli, di
Giuseppe e di Elisa Costantini, era nato ad Ancona alla fine del 1800. Fu valente concertista
al pianoforte e versatile musicista.
Durante un memorabile concerto
dell'insigne violinista Hondricek, il nostro fu prescelto per l'accompagnamento al pianoforte e in quell'occasione l'Ascoli
fu sinceramente lodato dalla
critica musicale e dalla stampa per la sua magistrale esecuzione.
ASCOLI EMILIA
(SEC. XIX - XX)
Sebbene
autodidatta, Emilia Ascoli, assai nota ad Ancona per il suo spirito signorile e
la sua spiccata finezza, si impose all'attenzione degli ambienti letterari
dell'epoca quale valente poetessa e favolista. La prima notorietà le venne
dalla divulgazione delle "Favole", pubblicate nel 1905. Seguirono,
nel 1914, il "Canzoniere dello zio
Mileto" e le "Favole moderne". Nel 1917 pubblicò un altro suo
pregiato lavoro: i "Canti tricolori".
Emilia Ascoli si spense ad Ancona nel
1963.
(Continua)
(Dal libro di Fedecostante Gli Ebrei in Ancona)